VARIE
Cruciminimi
Autore: Idadora
Nota: Penombra 11/2010

Data: 6/3/2011   


La più grande cantante italiana

Affascinante, quando apparve in Rai,
mostrò l’anima autentica di Mina.
In onda molto spesso e poi sospesa,
- sentendosi violata, chiaramente! –
si espresse sempre ai massimi livelli
e mai non smise d’essere contesa.

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La musica degli anni ’60 fa bene al cuore

La compilation di Fogli, ecco qui,
insieme ad una cover di Tessuto.
Son successi che vengon dal passato,
ma restan pezzi di valore, indi
- si accompagnino al piano o con la tromba –
alla fine ascoltarli è salutare.


Soluzione   Soluzione   
                                      
  
Cruciminimi
Autore: Idadora
Nota: Penombra 11/2009

Data: 10/10/2009   


L’enigmista che non ama le riviste
Lasciato il Labirinto, s’è squagliato
eppure spesso s’era ben piazzato;
anche in Penombra non vide un granché
- su questa confessione scese un velo -
e poi con la Sibilla? Tutto vano,
ma a naso so che lo risentiremo.



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Il mio numero fortunato
In ballo con la solita estrazione,
è uscito finalmente su due ruote;
- era inseguito con tutte le forze -
Liquidi a profusione mi han versato
e a ‘sto punto di estrema congiuntura
fu una provvidenziale via d’uscita.



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Cruciminimi
Autore: Idadora
Nota: Penombra 6/7 2008

Data: 20/7/2008   


Inutile sacrificio della segretaria
Sostenne il capo, pur essendo in torto
e si propose come copertura,
Lui si sentì così ben spalleggiato
da questa forma di genuino affetto,
ma poi senza riserve fu cacciata
ed è finito tutto quanto in dramma!


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La fiaba della regina triste
C’era una volta tanto tempo fa,
in un castello un re con i suoi fanti
ed una dolce piccola regina
con tante aspirazioni, ma ormai spenta,
chè, per aver creduto a una promessa,
si ritrovò legata all’infinito.





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Cruciminimi 5x5
Autore: Idadora
Nota: Penombra

Data: 4/8/2007   


Gerry Scotti tuttofare
Il suo faccione è rosso….non è aria!
A volte perde il filo, poi riprende,
fa il superiore, ma...porta pazienza.
Ecco che la valletta ci propone
e mentre gira, mai perde il controllo,
prova con classe e fa la promozione.

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Il soprano è nervoso
Pur tra una stecca e l’altra, regge bene,
attacca inalberandosi là in fondo
poi, spinta da una carica interiore,
con slancio, si trasforma in Butterfly.
Tutti mantengon alto l’interesse,
per lei ogni minuto è gioia, ormai!

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La Ricciarelli dalla lirica al gossip
Della Scala rimane una regina
e ancor si pavoneggia e va in tournèe;
ebbe, si sa, anni ed anni di successi
e una carriera molto lineare.
Ora fa parte della sceneggiata
e ad un bel fusto par si sia legata.







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San Martino
Autore: Idadora
Nota: Tautogrammi

Data: 11/12/2004   


SAN MARTINO di G. Carducci

La nebbia a gl'irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de' tini
Va l'aspro odor de i vini
L'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l'uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d'uccelli neri,
Com'esuli pensieri,
Nel vespero migrar.
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Tautogramma con la C

Caligine coprendo cime
Cresce contro cielo.
Colpiti, causa corrente,
Cantano con clamore, candidi cavalloni.
Cammini campagnoli
Con cantine,
Cedono crudo componente
Contenuto calici,
Che conforta contadini.
Ciocchi combusti crepitanti
Cuociono carni
Cattivo, con cartucciera,
Canoro come cinciallegra,
Contempla, contro cumuli cremisi,
Corvi cangianti
Come concetti cacciati.
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Tautogramma con la G

Grevi goccioline
Guadagnano grondando
Gruppi gibbosi
Gagliardo getto gravita
Geme guizzante gorgo
Girovaghiamo
Godendo gorgoglii
Graduate grappe
Gongolano genti
Girarrosto griglia
Ghiotti galletti..
Giovane ghermente grilletto
Guarda gorgheggiando,
Gonfi grumi granata,
generando genialità gitane...
Giù, girano garrule gazze,
Già giungendo grigiore.
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Tautogramma con la I

Igroscopica impalpabilità
Impennandosi inonda
Invalicabili innalzamenti.
Indi, impetuosamente,
Immensità idrica
Invade insenature
Imperversando infuriata.
Intanto, incamminandosi,
Infusi imbottigliati inebriano.
Indigeni ilari impazzano
Imbandendo incandescenti
Interiora infilzate (indigeste!).
Impallinatore impettito,
Infischiandosene indifferente.
Intona inno, intravedendo
Infuocate increspature.
Intime idee inquiete,
Involandosi, intraprendono
Iter: intorno inscurendosi.
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Tautogramma con la S

Smog su sporgenze
Si solleva sgocciolando,
Sotto sferzata sibilante
Sbraitano spumeggianti spruzzi;
Sentieri selvatici
Spandono sostanze spiritose,
Sognando sbornie,
Si svagano semplici.
Svolta sopra sterpi scintillanti
Schidione sfrigolando,
Sparatore sibilante
Sulla soglia scruta
Sotto scarlatti, soffici strati,
Storni svolazzanti
Somiglianti spiegati sogni serali.



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Giallo-enigma (Rebus)
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   


A Monaco di Baviera, il ballo in maschera organizzato nel sontuoso palazzo dei baroni Von Grunwald era l'avvenimento mondano più atteso dell'anno.
Gli ospiti, nei loro più disparati costumi, erano riuniti nel salone al piano terreno, ma non c'era allegria, solo un grave senso di sgomento.
La baronessa giaceva nella sua stanza in un lago di sangue e l'ispettore Derrick stava osservando pensieroso il luogo del delitto..
L'attenzione di Derrick era tutta rivolta ad alcuni oggetti insanguinati, toccati dalla baronessa
prima di morire ed evidenziati in bell'ordine sul pavimento.

1)Reperto P : alcune maglie legate tra di loro
2)Reperto A: Un fazzoletto verde
3)Reperto D: un Atlante

Forse negli ultimi attimi di lucidità, la vittima aveva cercato di dire qualcosa...forse il nome dell'assassino...forse qualche particolare prezioso per identificarlo.
Derrick continuava ad osservare in silenzio, ma si capiva che la sua mente si stava rapidamente avvicinando alla soluzione del mistero.
Ripeteva alcune lettere, contava sulle dita della mano...5...9...finchè ad un tratto esclamò:
"Scendiamo nel salone Harry e cerchiamo un ospite travestito da..."


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Giallo-enigma (sciarada)
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   


La signora Maigret richiuse la porta mentre Lucas e Fevrier raggiungevano il Commissario, comodamente seduto
in poltrona a godersi la sua inseparabile pipa.
Buonasera capo - salutarono timidamente - ci dispiace
disturbarla a quest'ora, ma abbiamo qualcosa, che potrebbe aiutarci a risolvere il caso.
Da giorni l'inchiesta sulla nota trafficante d'armi Katiuscia Berett
si era arenata e qualunque indizio era il benvenuto per poter
rintracciare la donna e, soprattutto, l'ingente somma di denaro
pattuita per lo scambio.
Abbiamo ricevuto una lettera dal Giudice Comeliau, ma il contenuto non ci è chiaro - disse Lucas - estraendo un foglietto spiegazzato su cui il giudice aveva scritto poche parole sibilline.

Recati immediatamente all'aeroporto.
Il mio contatto non garantisce nulla.
E come se non bastasse era accluso un "santino" su cui era evidenziata la testa di San Pietro prostrato davanti a Gesù.


Seguivano data e ora e alcuni numeri incomprensibili. 7 11 2 11
Il Commissario sorseggiava la sua terza birra e sembrava assorto,
finchè, improvvisamente, le sue parole risuonarono ferme.
- Signora Maigret, scusami ma devo uscire - ho capito - dove forse
potrò recuperare quel denaro.

Che cosa cercherà il Commissario Maigret?


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Giallo-enigma
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   


La crociera sul Nilo era finita in tragedia.
Miss Evelyn Smith, bibliotecaria presso l' University College di Londra, era stata assassinata e il movente, dando ascolto ai pettegolezzi, era certamente passionale.
Miss Marple, che l'aveva trovata morente, era confusa come confuse erano state le ultime parole della giovane vittima.
Nel salone principale della nave tutti erano seduti intorno a un tavolo.

Mr. Abhab: il comandante della nave ed ex pescatore nei mari del Nord;
Mrs. Claretta Amazing: la sua graziosa moglie, costantemente alla ricerca di stimoli eccitanti;
Pola Think : la loro primogenita, pensierosa, teneva d'occhio il marito e una volta di più si domandava perché l'avesse sposato;
Maxim Merlino: sedicente cartomante e ciarlatano, svolgeva solitamente la sua attività sul ponte C;
Mr. Tub: ingegnere capo, addetto alla manutenzione della sala macchine;
Jean-Marc: aitante dj, animatore di innumerevoli serate danzanti ;
Shalla Ball: danzatrice del ventre, bellissima e di nobili origini, perennemente distratta e persa in un mondo tutto suo

Miss Marple sembrava appisolata, ma le sue labbra ripetevano in continuazione le ultime parole
pronunciate da Evelyn, prima di spirare.

...ma...ma...scia...russa... nel letto

Of course!
Esclamò ad un tratto, ora so chi ha ucciso la povera Miss Smith!


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Giallo-enigma
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   


Uscito per la solita passeggiatina serale con il suo cagnolino, il pensionato
Umberto D, da poco trasferitosi a Viterbo, è stato investito malamente
da un'auto sbucata all'improvviso.
Miracolosamente illeso, ma visibilmente sotto shock, è ora accasciato accanto
al piccolo Flik e ripete come un automa parole angosciate.

Respira....se pur agonizzante....che coraggioso!

Il Maresciallo Rocca, prontamente intervenuto sul posto, non può far altro
che raccogliere alcuni confusi numeri di targa dall'unica testimone presente
in quel momento.
- Maresciallo, sono sicura di aver visto il 4, l'8, il 2 e il 5! -
Il brigadiere Cacciapuoti è perplesso.
- Marescià…qui non ne caviamo niente, ci vorrebbe qualche indizio in più! -
- Lo abbiamo brigadiere, lo abbiamo....abbiamo tutto quello che ci serve per
rintracciare quel bastardo! -

Lo credete anche voi?


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Giallo-enigma (anagramma)
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   



Perry Mason era preoccupato.
L'albergo, nel quale aveva deciso di passare la notte, insieme ai suoi più stretti collaboratori, era stato fatto oggetto di sanguinose rapine, ma niente faceva presagire ciò che sarebbe accaduto di lì a poco.
La porta si spalacò e Paul Drake entrò nella stanza.
Pallido e confuso andava mormorando parole, apparentemente, senza senso e ripeteva ossessivamente un numero, sempre lo stesso.
Questo era quanto si poteva capire.

Bologna 5, 5
Nolboga 5, 5

Perry Mason era impietrito.
Immediatamente aveva compreso ciò che la mente sconvolta del suo investigatore cercava di comunicargli, ma ancora non voleva credere a tanto orrore.

Che cosa era successo?
Chi aveva compiuto una tale atrocità?


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Giallo-enigma (Sciarada)
Autore: Idadora
Nota:

Data: 12/12/2004   


Impermeabile bianco, sigaretta tra le labbra e sguardo penetrante, Ezechiele Sheridan non riusciva a capacitarsi.
Tre uomini sedevano davanti a lui e uno di loro nascondeva ciò che lui andava cercando da mesi, ma qualcosa gli stava fuggendo.

Gigì Aloisius, già noto per piccoli furti e scippi nei bassifondi di San Francisco.
Alfred Bard, aveva fama di usuraio e da tempo la sua attività era sotto stretto controllo
Paul Rugantin, soprannominato "la sanguisuga", aveva fatto con le estorsioni la sua fortuna.

Nessuno parlava, ma ad un tratto, la voce dell'agente Smith risuonò nella stanza.
Io so chi è il nostro uomo! - disse -
Guardate come mena il can per l'aia e cerca di tergiversare, quando il Capo lo interroga.

Il viso di Sheridan, sempre così serio ed accigliato, improvvisamente si illuminò
- Grazie Smith! Andiamo a fare una perquisizione, ora so dove e cosa cercare. -

7 3 7 5 1.1. = 7 10 2 5


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Giallo-enigma (mnmemonica-logica)
Autore: Idadora
Nota:

Data: 28/5/2005   


La confusione nel palazzo del barone Paolo Calendimaggio era totale.
La sua leggiadra figlia, baronessina Lavinia, aveva ascoltato involontariamente una telefonata del fattore e, scoperta, aveva subito un'aggressione e un tentativo di strangolamento.
Da quello che aveva potuto comprendere, il fattore stava indicando un luogo segreto dove effettuare, quel giorno stesso, un ingente scambio di droga, ma il trauma subito alla gola, le impediva di pronunciare anche una sola parola.
Avrebbe potuto scrivere - direte voi - Allora non conoscete la Baronessina Lavinia!!
Enigmista di talento, (già negli anni dell'asilo!), decise di rivelare quanto sapeva, a modo suo, rischiando le ire del Commissario Montalbano, subito chiamato ad investigare.
La fanciulla, quindi, trasse dalla sua libreria una rarissima biografia di tale Mario Frejaville, intitolata: "M.me de Pompadour mi ha detto ..." e ne evidenziò un breve passo sottolineandone una frase.

A ventotto anni persi le grazie amorose del re Luigi XV, ma non me ne detti pensiero.
Quella fu soltanto una fase della mia vita !
(mnemonica 2 6 5 8)

Poi con lo stesso intento malizioso, indicò una fotografia della Dama in questione e, tra i monili, che ornavano ogni dito della sua mano, indicò, quello preziosissimo sul dito medio.

5 6

A stento il barone Paolo, riusciva a mantenere la calma, scusandosi e riscusandosi con il Commissario, il quale però, divertito da quell'insolita testimonianza, rifletteva.
Non ci volle molto
Andiamo - disse - non amo allontanarmi da Vigata, ma oggi è necessario.

Qual era il luogo dell'appuntamento?


Soluzione   Soluzione   
                                      
  
Giallo-enigma
Autore: Idadora
Nota:

Data: 21/9/2005   


La tradizionale festa organizzata da Alois per festeggiare
il suo compleanno, era stata quest'anno più sontuosa del solito.
L'invito, parlava di un ballo mascherato a tema
e il professore era raggiante e già pregustava di ricevere
un considerevole numero di regali. Purtroppo, come sempre succede quando c'è di mezzo il nostro protagonista,
una nuova sventura stava per abbattersi sul festeggiato,
che fu vittima, per l'ennesima volta, di un aggressione tra le mura domestiche.
Chi poteva aver fatto un'azione simile?
Gli ospiti nei loro sfarzosi costumi, erano stati radunati nel salone,
quando dal gruppo si levò una voce, che scandì chiaramente alcune parole.
“Sono stato io!”
Non si fece in tempo a capire da chi venisse quell'affermazione,
ma il nostro professore, pur se ancora intontito dalla botta in testa,
riflettè un momento e disse.
“Quella frase è stata rivelatrice, io so chi mi ha colpito".
L'agressore è travestito da ........


Soluzione   Soluzione   
                                      

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